Immaginarmi è semplice.

Sono come una bambina che fatica a stare seduta. Curiosa, vivace e sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo ed entusiasmante da creare, possibilmente scalza. Non ci posso fare nulla, a piedi nudi funziono meglio, mi succede fin da quando ero piccola. A scuola sfilavo le scarpe sotto il banco, facendo innervosire la maestra che mi minacciava sempre di gettarle dalla finestra. Ma il mio istinto era più forte. I miei piedi a contatto con il pavimento liscio non resistono nel comporre qualche passo di danza, una piroetta o un ronde de jambe che tanto piacciono ai bambini.

Dopo essermi laureata in pedagogia, ho approfondito la mia formazione con una specializzazione in naturopatia infantile e un percorso di perfezionamento per diventare coordinatore psico-pedagogico.

Lavoro da molti anni in una scuola dell’infanzia dove ritrovo ogni giorno tutto quello che amo. Gioia, spontaneità, semplicità e amore. Nei bambini vedo la scintilla divina. Quando il mio spirito creativo ha incontrato il mondo dell’infanzia è nato il mio progetto di realizzare libri illustrati.

Avete mai letto una storia ad un gruppo di bambini? Le immagini e le parole li tengono sospesi tra i loro fili magici mentre le loro bocche si spalancano di meraviglia e le emozioni prendono il volo, libere. Ricordo il giorno in cui, leggendo un albo illustrato, vidi scendere le lacrime dagli occhi del piccolo Matteo. E’ stato in quel momento che capii che cosa volessi davvero fare, la cosa più bella del mondo. Regalare emozioni ai bambini.

Sono mamma di una bambina, Beatrice. Se entraste di sorpresa a casa nostra ci trovereste per la maggior parte del tempo nel laboratorio usando colle, pizzi, carte colorate, brillantini, forbici a zig zag, tele, vernici, feltro e lane cotte (spesso mescolati in uno vero caos).

Vivo in un luogo dove la natura si esprime attraverso corsi d’acqua intrecciati a sentieri di bosco abitati da animali selvatici. Questo è il mio habitat ideale. Quando sento il bisogno di ricaricarmi passeggio con mia figlia raccogliendo fiori, castagne, asparagi selvatici o quello che la stagione offre. Mescolo tutto con la mia ricetta hygge che unisce l’energia del fuoco acceso, il gusto di una tisana profumata, la magia di un abbraccio, la melodia delle canzoni preferite. Così la realtà riacquista un buon sapore.

Adoro ascoltare le storie di vita delle persone, quelle intrecciate da eventi e passioni, incontri e reincontri, vita dopo vita.

Mi piace pensare che siamo mosaici di esperienze calati nel mondo con l’unico scopo di imparare.

Le mie tessere hanno impressi i viaggi, i libri che ho scelto, i volti piccoli e grandi, che ho contemplato in infinite esperienze.

Ogni arrivo una nuova partenza. Consapevolezza dopo consapevolezza.

La mia valigia è pronta.
Se volete unirvi al mio viaggio salite a bordo.

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